Entra nel vivo il progetto del “palleggio letterario” che abbiamo lanciato a novembre con la collaborazione del festival letterario scrittorincittà. Il progetto prevede la stesura del testo di una fiaba da parte di bambini delle scuole elementari di Cuneo (quinta A e quinta B della Scuola Primaria ‘Beccaria – Rolfi’) e di Ferrara (quinta A e quinta B della Scuola Primaria ‘Corrado Govoni’ di Ferrara), per ricordare il terremoto che ha colpito l’Emilia nel maggio scorso. La fiaba è ormai stata completata, grazie alla supervisione e al puntuale editing di Luigi Dal Cin, scrittore per l’infanzia che ha partecipato all’ideazione del progetto. Da qualche giorno la fiaba, intitolata “Un drago sottosopra” è sulle nostre scrivanie e sui nostri monitor, dove si sta trasformando in libro. Grazie alle illustrazioni di Ilaria Pigaglio, le immagini che la fantasia dei bambini autori aveva immaginato si stanno trasformando in realtà e, pagina dopo pagina, il libro prende forma e sostanza. Adesso l’appuntamento è fissato per il Salone del Libro, dove la nostra fiaba sarà finalmente presentata al pubblico.
In anteprima, eccone l’incipit:
C’era una volta un drago che era in letargo, in una grotta, da migliaia di anni.
Questa grotta si trovava a circa trenta chilometri dalla superficie terrestre e, in origine, si affacciava sul Mare Adriatico che bagna la costa orientale dell’Italia.
Nel corso del tempo si era rimpicciolita a tal punto che l’unica entrata utilizzata anche come via d’uscita si era richiusa a causa di ripetute frane.
Era una caverna spettrale, buia, umida, fredda… triste. Ed era invasa da un’inquietante atmosfera di silenzio. Le pareti erano composte da centinaia di minuscole pietre, mescolate a sabbia e fanghiglia.
Enormi ragnatele pendevano dal soffitto. Da alcune crepe scendevano gocce d’acqua gelata che creavano stalattiti e stalagmiti di forme e dimensioni diverse.
Tutto sembrava immobile.